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Indennità Straordinaria Covid

Indennità COVID: nuovi requisiti

 
Indennità Straordinaria Covid
 

Indennità Straordinaria Covid, per i Medici Veterinari iscritti all’Ente e non pensionati, nei seguenti casi e con importi differenziati in base alla gravità dell’evento:


• 4.000,00 Euro per i malati di Covid che hanno subito un ricovero in terapia intensiva
• 2.000,00 Euro per i malati di Covid che hanno subito un ricovero non in terapia intensiva
• 1000,00 Euro per coloro che sono risultati positivi al Covid a seguito di tampone molecolare e quindi si trovano in quarantena.


In questo caso l’indennità spetta solo ai Medici Veterinari che esercitano in via esclusiva la libera professione e hanno una posizione contributiva regolare.

Il CdA ha inoltre deciso che l’Indennità Straordinaria Covid non spetta nei seguenti casi:
• quarantena senza positività al COVID (sia con tampone negativo, sia per contatto diretto con contagiato)
• genitore di minore posto in quarantena, ma non positivo

Le nuove disposizioni sono valide per le domande inviate dal 30 ottobre 2020.

È possibile presentare la domanda con apposito  Modello.

 

Borse

Sospensione borse di studio
Il CdA del 29 ottobre ha confermato la decisione di destinare tutte le risorse delle borse di studio per i figli dei Medici Veterinari, pari ad € 90.000,00, ai provvedimenti di Indennità Straordinaria Covid e quindi di non indire per l’anno 2020 il Bando per le Borse di studio per i figli studenti.
Il CdA ha infatti ritenuto opportuno destinare il maggior numero di risorse possibili all’emergenza sanitaria dovuta al Covid

Recupero crediti
Resta confermata la precedente decisione di sospendere tutte le attività di recupero per l’anno 2020.
In sintesi:
• non sarà effettuato il sollecito di pagamento dei contributi non pagati con data di scadenza nell’anno 2020; per questi sarà solo inviato il consueto memo in prossimità della data di scadenza
• sarà inviata a tutti gli iscritti con un debito contributivo scaduto nel 2018 e 2019 una e-mail non certificata, informandoli della possibilità di richiedere la dilazione del pagamento dei contributi;
• sarà inviata a tutti gli iscritti con un debito scaduto nel periodo 2002 – 2017 una comunicazione per ricordare che il mancato pagamento dell’avviso bonario dell’Agente della Riscossione determinerà l’emissione di una cartella esattoriale.


Presentazione modello 1


Si ricorda che il termine di presentazione del Modello 1 è stato posticipato al 15 dicembre 2020

Per ulteriori informazioni consulta la pagina ENPAV relativa.