Comunicato importante sulla sentenza di assoluzione a un trasportatore di cani
11.10.2016
Il Tribunale lo assolve: ''Restituitegli i cuccioli adottati'' Udine, lettera ai 20 affidatari che da cinque anni hanno in casa i cani.
L’Ordine dei Medici Veterinari di Udine, appresa la notizia riportata sul Messaggero Veneto Domenica 9 Ottobre 2016, riguardante la sentenza del Tribunale di Udine a favore di un milanese accusato di maltrattamento per le condizioni di trasporto non conformi alla vigente normativa, perchè nel 2011 venne fermato ad Amaro mentre trasportava dei cuccioli di cani dalla Slovacchia, intende esprimere il proprio sconcerto nei confronti della decisione di far restituire i cani sequestrati al trasportatore.
Non è comprensibile come in una Regione sempre in prima linea per garantire i diritti degli animali da compagnia e non, tanto da essersi dotata di leggi e regolamenti regionali di portata europea e di aver pubblicato e diffuso linee guida per la tutela e il benessere degli animali, sia stata emessa una sentenza che non tiene conto dei risvolti psicologici e della sofferenza dei proprietari e dei cani a seguito della separazione coatta, equiparando gli stessi cani a oggetti privi di consapevolezza, di sentimenti e negando loro diritti riconosciuti da tempo, ossia di non essere sottoposti a sofferenze inutili.
L’Ordine dei Medici Veterinari di Udine auspica una soluzione più consona al benessere dei cani, con l’assegnazione definitiva alle famiglie affidatarie e l’individuazione di altre forme di risarcimento alla parte lesa.